Aveva un tatuaggio sul collo con scritto strozzami
e sopra ad ogni storia un cartello con scrito buttati
lui poteva sorseggiar veleno
lui poteva respirare gas
giu per le discese senza freno
ti sfidava con semplicita
e poise poi cadeva un attimo lui poteva riderne e
con un colpo saltar su e andar fuori
Ovunque ed in qualsiasi momento poteva stendersi
e poi fissando il vuoto le stelle sapeva prenderti
raccontando le sue storie vere grandi amori senza oscenita
t'infilava un dito tra i pensieri spettinando gli alberi e le strade
e poise poi mostrava i lividi lo faceva per riderne e
per guardarle andare viai ricordi
Un giorno salto al volo nel vento deciso a muoversi
diceva che poi in fondo e impossibile perdermi
tornera a puntarmi quei suoi occhi iniettati di curiosita
togliermi la terra sotto ai piedi per guardarmi nel precipitare
e poie poi cadere un attimo imparare a riderne e
con un colpo saltar su e andar fuori
e imparare a riderne con un colpo saltar su
e andar fuori