In sella a un vuoto fatale,
Negli occhi un'ombra ferale,
Il guitto dell'anima va
In giro per la città.
E di sventura esemplare
Il suo ronzino spettrale
È immagine tragica
In scena patetica.
Un soffio di spirito, per carità!
Un soffio... gli basterà...
Amen. Amen. Amen.
Per strade ostili e ben dure,
Scansando sguardi e andature,
Parlando con fisime
In tono d'acredine,
Fuggendo false paure,
E nascondendosi pure,
Il guitto dell'anima va
Braccato dalla città.
Un soffio di spirito, per carità!
Un soffio... gli basterà...
Amen. Amen. Amen.
Ma quando cala la sera
E abbuia la città intera
Rubente s'illumina
D'immensa ebetudine.
E di destino segnato
Il suo ronzino sfigato
È immagine comica
In scena drammatica
E affronta assurde paure
In nebulose avventure
Il guitto dell'anima
Che sbronzo si spegnerà.
Un goccio di spirito, per carità!
Un goccio... gli basterà...
Amen. Amen. Amen.