…La sedia!
La sedia? la sedia: visione globale dell'oggetto.
Generalmente di legno, faggio evaporato, noce dei casi migliori, talvolta di vimini, caso limite, non globale.
La sedia serve per sedersi e se di vimini stride alla pressione dei culi obesi, pesanti, sempre seduti: fenomenologia dell'oggetto.
Gi?, ma chi si siede?
Qui il discorso si fa pi? difficile ed occorre un'analisi pi? profonda alla luce della quale emerge un verit? sconcertante: si siede chi ha la sedia.
Chi non ce l'ha?
Chi non ce l'ha? costretto a stare in piedi. Se ne deduce che inevitabilmente la sedia opera nell'umanit? una piccola divisione.
Ma chi ha la sedia? gentile e la cede a chi? in piedi?
No! Chi ha la sedia se la tiene e ci sta comodamente seduto.
Ma allora cosa ci rappresenta il "Prego s'accomodi"?
Il "Prego s'accomodi"? un modo di dire, signorile e democratico, che fa notare le differenze ma con gentilezza. Meglio sarebbe sostituirlo con "Prego stia pure in piedi", ugualmente gentile per? pi? vero!
Io la sedia ce l'ho per? sto in piedi.
No, mi dispiace questo caso non? previsto!
Come non? previsto? Cercate di prevederlo perch? io sono uno in piedi con la sedia.
Beh, allora diciamo che soggettivamente sei uno di quelli che stanno in piedi, ma oggettivamente…