Sfiora piano questo povero cuore, con la mia mano
conto piano tutte le stelle, come sono lontano
E la luna da lassù, mi guarda e chiede - come va?
Basta poco in una grande città, incontrare il mistero
Una birra bevuta in un bar, o il rumore di un treno
Ti cercavo ma tu eri già quà, che aspettavi il mattino...
Dimmi piano di che segno sei, quanti anni hai
Come ti chiami e casomai, domani cosa farai
E se anche tu stai navigando ormai come me,
navigando controvento.
E controvento andremo in due, non ti ho ancora guardata
nei tuoi occhi c'è la terra più dura, c'è una nave pirata
Che senza fretta corre in mezzo alle stelle
tocca mille ferite
Mille misteri di una notte che va, controvento se ne va.
Dimmi allora che mi capirai, per mille notti ritornerai
e fra le stelle mi seguirai.
Come stanotte ti porterei, qui con me...
...navigando controvento.