Ho una ferita in cor che gitta sangue,
Che a poco a poco mi fara morir.
Trafitta dal dolor l'anima langue;
Amo e il segreto mio non posso dir.
Bello come la luce a me daccanto
Il segreto amor mio veggo talor.
Ei passa e sento in me come uno schianto,
Un impeto di gioia e di dolor e di dolor.
Dal primo giorno non ho mai sperato,
Il segreto fatale ho chiuso in me,
Ed egli non sapra d'essr amato,
Mi vedra morta e non sapra perche.
Eppur se il veggo, aprir vorrei le braccia,
Dirgli che l'amo e che il mio cor gli do.
Vorrei fissarlo arditamente in faccia,
Ma il cor mi trema e gliocchi alzar non so, mi trema il cor!
Ho una ferita in cor che gitta sangue,
Che a poco a poco, mi fara morir.